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“BRAFA in the Galleries”. Dal 27 al 31 gennaio 2021

Causa Covid-19 salta la 66ª Fiera Internazionale presso il Tour & Taxis di Bruxelles. Al suo posto una “fiera diffusa” propone la visita recandosi di persona nelle Gallerie o collegandosi al sito www.brafa.art

Creata nel 1956, la Bruxelles Antiques & Fine Arts, ridenominata nel 2014 BRAFA Art Fair, è una tra più antiche e prestigiose fiere di arte e antiquariato al mondo.
La manifestazione, che negli anni ha avuto diverse sedi, dal 2004 si svolge presso il “Tour & Taxis”, grande sito industriale patrimonio storico della città di Bruxelles, in grado di contenere un alto numero di partecipanti, fino a più di 130.
Primo grande appuntamento commerciale dell’anno, BRAFA si svolge di consueto a fine gennaio; nel 2020 la 65ª edizione ha accolto un numero record di 68.000 visitatori tra collezionisti, professionisti e appassionati d’arte, ed è stata una delle pochissime fiere internazionali a svolgersi regolarmente prima dell’avvento del virus.

 

BRAFA Art Fair. Veduta espositiva generale della 65ª edizione, gennaio 2020 (Foto: Fabrice Debatty)

 

La 66ª edizione BRAFA Art Fair in programma per gennaio 2021 avrebbe dovuto essere, come sempre, l’evento dal quale trarre le previsioni di mercato per i mesi successivi. Ma così non sarà.
Vista la situazione pandemica, infatti, lo scorso ottobre i soci della Foire des Antiquaires de Belgique hanno deciso di rinviare la 66° manifestazione presso il Tour & Taxis al 2022 e precisamente dal 23 al 30 gennaio.
«È la decisione più difficile che abbiamo dovuto prendere nella nostra storia» ha dichiarato Harold t’Kint de Roodenbeke, Presidente di BRAFA. «Abbiamo aspettato finora per raccogliere tutte le informazioni possibili in modo da evitare rischi per espositori e visitatori. Ci hanno sostenuti in questa lunga ricerca l’entusiasmo dei galleristi e il desiderio di ‘normalità e contatto’ che tutti hanno espresso. Ma se la lista degli espositori è quasi completa non è ad oggi possibile eliminare i rischi di cancellazione forzata a qualche settimana prima dell’apertura. L’organizzazione di un evento come il BRAFA richiede infatti diversi mesi di preparazione e comporta l’intervento di molti attori. Decidere ora ci è sembrata la scelta più ragionevole, se pure davvero sofferta».

 

“BRAFA in the Galleries”

Nasce dal desiderio di non mollare nonostante tutto, la “fiera diffusa” che il Comitato Antiquari Belgi ha ideato in risposta alla pandemia. Prende il nome di BRAFA in the Galleries e si svolgerà dal 27 al 31 gennaio 2021.
L’operazione espositiva, che consente ai dealers aderenti di presentare al pubblico i pezzi senza doverli spostare dalla propria sede, darà agli appassionati l’opportunità di scegliere e acquistare opere d’arte da galleristi che si trovano in diverse città del mondo, recandosi di persona sul posto oppure collegandosi online. La formula fieristica messa a punto con il supporto finanziario della Delen Private Bank prevede infatti un “epicentro” organizzativo dal quale gli utenti potranno entrare in contatto con le singole Gallerie d’arte e ammirare le opere selezionate per BRAFA: il sito web www.brafa.art.
«Non potevamo rassegnarci a sospendere del tutto la nostra manifestazione dopo 65 anni. Abbiamo un pubblico molto affezionato e la nostra è il primo appuntamento d’arte del calendario, anche per i galleristi» spiega Harold t’Kint de Roodenbeke. «Anche a settembre, nonostante lo scenario internazionale disastroso avevamo quasi un centinaio di espositori pronti a seguirci nell’avventura. L’idea di creare una fiera diffusa, andando direttamente nelle gallerie è piaciuta a tutti. Cercheremo di mantenere vivo lo spirito e la qualità delle proposte invitando visitatori – anche virtuali- nelle nostre gallerie o nelle nostre case».

 

Il rinnovato sito web brafa.art, contiene tutte le informazioni di cui i visitatori hanno bisogno. Ad ogni partecipante è stata assegnata una pagina personale sulla quale saranno esposte fino a 9 opere (3 già visibili, altre 6 opere online dal 27 gennaio 2021) con descrizioni complete, recapiti e indirizzo. Saranno scaricabili mappe per le città in cui si concentra un gran numero di gallerie (come Bruxelles, Parigi, Londra), si potranno vedere video esclusivi realizzati dagli antiquari e partecipare in streaming a 4 conferenze (28-31 Gennaio alle 18).
In totale, 126 saranno le esposizioni (alcune frutto della collaborazione di due antiquari), 13 le nazioni collegate, 37 le città coinvolte, 20 le specialità coperte, tra cui: archeologia classica, arte tribale, arte precolombiano, arte asiatica, gioielli, argenteria, monete, mobili e oggetti d’arte risalenti al Medioevo ad oggi, dipinti antichi e moderni, arte e design contemporanei, scultura, ceramica, vetro contemporaneo e porcellana, tappeti e tessuti, disegni, cartoni animati originali, incisioni, libri rari, fotografia e autografi.

 

Le 10 Gallerie italiane a “BRAFA in the Galleries”

Paolo Antonacci, Roma. Dal 1998 specializzata nella pittura dal tardo Settecento alla prima metà del Novecento, con particolare riguardo per il Vedutismo. Si occupa anche di fotografie antiche del XIX secolo.
W. Apolloni, Roma. Fondata nel 1926 è specializzata in dipinti e disegni antichi, sculture, oggetti d’arte, mobili, argenti e marmi classici.
Brun Fine Art, Londra-Milano-Firenze. Mobili continentali, dipinti e opere d’arte asiatiche. La galleria italiana ha sede a Londra, nel quartiere di Mayfair (Old Bond Street) cuore dell’arte londinese.
Chiale Fine Art, Racconigi-Bruxelles. Fondata da Aldo Chiale nel 1971 e ampliata nel tempo dai figli Alessandro e Federico, è specializzata in mobili continentali del XVIII secolo e sculture del periodo dal XIV al XX secolo.
Cortesi Gallery, Lugano, Londra, Milano. Fondata nel 2013 dalla famiglia Cortesi, è specializzata in opere appartenenti a movimenti artistici europei dagli anni ’60 ad oggi.

 

Gioielleria Nardi, Venezia. Fondata negli anni ’20 in Piazza San Marco è una maison di gioielleria famosa nel mondo.
Repetto Gallery, Londra-Milano. Galleria italiana con sede a Londra specializzata in arte contemporanea. Focus su Arte Povera e Arte Concettuale. Per “BRAFA in the Galleries” espone a Milano.
Robertaebasta, Milano. Fondata da Roberta Tagliavini e diretta da Mattia Martinelli, dal 1967 propone arte decorativa e arredamento del XX secolo. Déco francese ma anche famosi designer italiani e stranieri, prototipi e opere dal 1950 al 1990.
Dalton Somaré, Milano. Dal 1993 specializzata in arte africana e arte Indo-Buddhista dall’Himalaya, dall’India e dal Sud Est Asiatico. Opere selezionate dall’antropologo Leonardo Vigorelli e da Grata Somaré.
Theatrum Mundi, Arezzo. Wunderkammer del XXI secolo: fossili e meteoriti convivono con costumi di produzioni hollywoodiane o autentiche tute spaziali.

 

Tutte le Gallerie aderenti a “BRAFA in the Galleries” rimarranno aperte nelle stesse date e negli stessi orari: anteprima mercoledì 27 gennaio 2021 dalle 14 alle 21, apertura da giovedì 28 a domenica 31 dalle 11 alle 18.
Previste alcune iniziative speciali: Repetto Gallery ha selezionato una location d’eccezione a Milano (Via Vincenzo Monti 8), mentre oltre a ricevere gli appassionati d’arte nelle loro gallerie, i dealers Didier Claes, Xavier Eeckhout, Céline e Fabien Mathivet, Gabriela e Mathieu Sismann, e Benjamin Steinitz saranno ospiti di Francis Maere Fine Arts a Ghent in una mostra congiunta che durerà fino al 28 febbraio 2021.

 

W. Apolloni – Roma. Philippe-Jacques van Bree (Anversa 1786 – Bruxelles 1871), “Omaggio a la Fornarina: panetteria a Roma”, olio su tela, cm 128×100, firmato ‘P. van Brée. Roma’

Immagine di copertina: Galleria Claes Didier – Bruxelles. “BRAFA in the Galleries” dal 27 al 31 gennaio 2021


“BRAFA in the Galleries”
da mercoledì 27 a domenica 31 gennaio 2021 presso le singole Gallerie aderenti all’iniziativa e sul sito www.brafa.art.
Orario: Preview mercoledì 14-21; giovedì, venerdì, sabato e domenica 11-18
info: www.brafa.art

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